Il capitano della Nazionale, uno dei migliori giocatori italiani, è la nuova ala della PMS Torino. Queste caratteristiche descrivono un nuovo colpo di mercato per il club gialloblù, che chiude la rosa per la prossima stagione di LegaDue Gold ingaggiando Stefano Mancinelli con un accordo triennale. Un’operazione di mercato straordinaria, concretizzatasi durante il raduno della Nazionale di coach Pianigiani a Trento, in occasione della Trentino Cup. La PMS Torino, che aveva già ufficializzato l’acquisto del playmaker americano Ronald Steele, aggiunge così un altro giocatore di altissimo livello al proprio organico.
Il mercato gialloblù era iniziato con i fuochi d’artificio grazie all’ingaggio di Valerio Amoroso, ma la conclusione con Stefano Mancinelli non è stata da meno. Mancinelli, che anni fa era vicino a firmare un contratto con i Portland Trail Blazers nella NBA, è un ex capitano della Fortitudo Bologna, con cui ha vinto uno Scudetto, e vanta oltre 100 presenze in Nazionale, di cui è capitano. Dopo la passata stagione, in parte lontano dai campi e nel finale con la maglia di Cantù, il “Mancio”, come lo chiamano gli amici, cercherà di traghettare la PMS Torino verso le zone alte della classifica di LegaDue Gold.
“Sono orgoglioso che il capitano della Nazionale abbia abbracciato con entusiasmo e senza riserve il progetto PMS Torino”, spiega il presidente Antonio Forni. “Sono sicuro che il suo innesto in una squadra già formata da grandi atleti e supportata dalla passione e competenza di una società organizzata ci avvicinerà ulteriormente al nostro obiettivo dichiarato. Gli darà la spinta e la motivazione per affermarsi come uno dei più grandi giocatori italiani. Non c’è nessuno, anche al di fuori del mondo degli appassionati di basket, che non conosca Stefano Mancinelli, il suo immenso e poliedrico talento, la sua capacità di anteporre a tutto l’attaccamento alla squadra e la sua attitudine naturale alla condivisione, che ne fanno davvero il giocatore ideale per tutti i compagni. Auguro a Stefano la stagione straordinaria che merita.”
LE PRIME PAROLE IN GIALLOBLÙ DI STEFANO MANCINELLI
- Cosa ha convinto Stefano Mancinelli ad accettare l’offerta della PMC di Torino, l’ambizioso club di Legadue? “Era l’unico progetto serio che mi veniva proposto. Avevo offerte anche dall’A1, ma sinceramente l’unico progetto valido è stato quello di Torino. L’ho accettato al volo. Sarà anche LegaDue Gold, ma si lotta per salire: quindi spero proprio che il prossimo anno saremo in Serie A.”
- Troverai un allenatore come Stefano Pillastrini… “Conosco Pillastrini, è uno dei grandi allenatori italiani. Mi ha dato una grande mano, senza di lui avrei riflettuto di più, ma con lui sono carico e non vedo l’ora di iniziare.”
- Conosci già i tuoi nuovi compagni di squadra? “Conosco quasi tutti i miei nuovi compagni, in più Valerio Amoroso è un mio amico, lo conosco molto bene, ci integreremo alla grande. Abbiamo ruoli simili, ma entrambi sappiamo giocare a basket. Ho giocato solo una volta con Amoroso, in Nazionale, mentre contro di lui mille volte: sono convinto che ci intenderemo perché entrambi vogliamo vincere.”
- Conosci già Torino? “Ci sono stato qualche volta, ad esempio per l’All Star Game, esperienza bellissima. Non la conosco benissimo, ma me ne hanno parlato molto bene e avrò modo di conoscerla.”
- Com’è Stefano Mancinelli fuori dal campo? “Sono molto tranquillo, stacco molto dal basket fuori dal campo. Vivo il basket 24 ore su 24, quindi quando ne ho l’opportunità cerco di distrarmi.”
- Cosa pensi di poter dare al progetto PMS? “Voglio giocare, fare una stagione di alto livello, cercare di riportare il Torino ai massimi livelli e portare entusiasmo alla piazza. Cosa voglio promettere ai tifosi? Che ci divertiremo e faremo, secondo me, un grande campionato.”
Stefano Mancinelli
- Nato a Chieti il 17 marzo 1983
- Altezza: 203 cm
- Peso: 102 kg
- Ruolo: Ala grande
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